Il sapore del fieno greco o si ama o si odia.
Io, lo amo! Ricorda un po’ il curry, è molto intenso e forte.
Avvisate gli ospiti circa il sapore particolare di questi panini, altrimenti, dopo il primo morso, dovrete sopportare smorfie, mostruose deformazioni di tutto l’apparato muscolare circostante la bocca, ingrandimenti in diretta della papille gustative, visioni delle più remote viscere dei commensali e affermazioni del tipo: “Mio dio, puzza!”.
Se ancora vi è rimasto un briciolo di coraggio, mettetevi a preparare questi panini!
Oltretutto, il fieno greco, questo semino color ocra apporta benefici ricostituenti ed anche (ops!) aiuta a riprendere peso nel caso si abbia avuto un periodo di malattia che ha debilitato l’organismo.
Si possono fare anche dolci tipo basbousa utilizzando questo semino e sono buonissimi!
250 gr di farina 00 Per prima cosa sciacquare bene i semini di fieno greco e metterli a bollire in un pentolino con dell’acqua per cinque minuti. Lasciarli poi raffreddare nel pentolino e poi scolarli e metterli da parte. L’impasto di questi panini è molto semplice, un semplice impasto per il pane.Panini al fieno greco: che puzza!
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Ingredienti
100 gr di semola
15 gr di lievito fresco
50 gr di semi di fieno greco
100 ml di latte tiepido
30 gr di olio di oliva
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di zuccheroprocedimento
Sciogliere il lievito nel latte e nello zucchero, aggiungere poi le farine piano piano, sempre continuando ad impastare (con le mani o con la planetaria). Alla fine aggiungere il sale e i semi di fieno greco ben strizzati e lasciare l’impasto a lievitare per 2 ore mettendo dell’olio sull’impasto per non farlo seccare e coprendolo con un canovaccio.
Tagliare la pasta in circa 20 spicchi e formare delle palline (io cerco di usare sempre il tagliapasta o un coltello per non dar troppo noia alla lievitazione in corso).
Sistemare i panini su di una teglia con carta forno e lasciarli lievitare ancora per 40 minuti. Metterli quindi nel forno preriscaldato a 180° per 30 minuti.
Questi panini, come tutti i loro parenti pani, sono buonissimi appena sfornati, quando puzzano ancor di più!
