Care amiche, cari amici,
questo è il mio nuovo libro: una scatola di ricette e ricordi.
È un parkour culinario: una commistione di salti e acrobazie dalle ricette fiorentine di famiglia, ai piatti tradizionali del Medio Oriente, a innesti gastronomici che si confondono nella storia di paesi lontani. Racconta di una cucina sempre aperta e in movimento, di ricette che oltrepassano confini, di ingredienti sconosciuti che diventano parte della propria biografia culinaria. In questa cucina le melanzane e i ceci la fanno da padrone, i dolci amano rimpinguarsi di mandorle e i semi di sesamo, cardamomo e cumino si scovano nascosti in ogni dove.
Cucinare diventa un passo per avvicinarsi, trovando morbide somiglianze e seducenti differenze.
Cos’è la propria identità, come del resto la cucina, se non il frutto di incontri, letture, tradizione e innovazione, gusto personale e gusto degli altri? «Mi auguro che questa commistione di genti, ricordi, pentole e droghe odorifere possa donarvi appagamento, euforia e anche un ritrovato appetito per andare a curiosare nelle dispense altrui, lasciando aperta la propria.»
Per ordinare il libro: “Parkour. La mia cucina, sconfinata e in movimento” di Silvia Chiarantini.
Chi siamo e quello che cuciniamo, sono tanti racconti.